Surtees TS10-07 Ford/Hart F2

La Surtees TS10 è un'auto da corsa di Formula 2 a ruote scoperte, progettata, sviluppata e costruita da Surtees, per il Campionato Europeo, nel 1972.

Primo proprietario:

1972 Matchbox Team Surtees F2 (GB)

Ulteriori proprietari:

1973 Silvio Moser (CH) - riverniciata in livrea Marlboro
1974 Mr. Herber (CH) - probabilmente distrutta in incidente

Car information

  • No. telaio: Surtees TS10-07 F2
  • Anno di costruzione: 1972
  • Telaio: monoscocca sottile
  • Freni: a disco su 4 ruote 265 mm Girling
  • Passo: 2'413 mm
  • Carreggiata: 1427 cm ant. 147 cm post.
  • Ruote cerchio ant. : 8.4/20.0-13 ant. 13” cerchio
  • Ruote cerchio post.: 12.1/23.0-13 post. 13” cerchio
  • Peso: ca. 460 kg
  • Colore: bianca / rossa

Motore

  • Motore: Ford BDA / Hart 420S
  • Trasmissione: cambio Hewland FG400 di tipo F1 a 5 marce
  • Cilindri: 4 cilindri in linea 90.4x77.6 mm 1994cm³
  • Valvole: 2 alberi cam in testa con 4 valvole per cilindro
  • Accensione: accensione elettronica Lucas
  • Alimentazione: iniezione meccanica Lucas
  • Potenza: 250cv a 9000 giri

Corse disputate

1973

  • VII Deutschland Trophäe / V Jim Clark Gedächtnisrennen, Hockenheim D

    #40 Formula 2 - circuito - DNC (29°) DNF batteria 1 / motore

  • Slalom Lodrino CH

    # Formula 2 - slalom - 1° assoluto

  • XXVIII B.A.R.C. “200” / III Jochen Rindt Memorial Trophy, Thruxton GB

    #38 Formula 2 - circuito - 11° assoluto, 9° batteria 1

  • XXXVI Internationales ADAC-Eifelrennen, Nürburgring

    #38 Formula 2 - circuito - 8° assoluto

  • XXXIII Grand Prix Automobile de Pau F

    #31 Formula 2 - circuito - DNF (14°) 7° batteria 2 / leva cambio

  • I G.P. Grand Prix, Nivelles B

    #18 Formula 2 - circuito - 10° assoluto, 13° batteria 1 / 11° batteria 2

  • VIII Rhein-Pokal Rennen, Hockenheim D

    #40 Formula 2 - circuito - 7° assoluto, 9° batteria 2

  • XV Gran Premio della Lotteria di Monza I

    #42 Formula 2 - circuito - DNC (16°) crash batteria 1

  • IV Mantorp Grand Prix, Mantorp Park S

    #31 Formula 2 - circuito - DNC (16°) 2 x DNF batteria / albero trasmissione

  • XXII Kanonloppet, Karlskoga S

    #26 Formula 2 - circuito - 12° assoluto DNF batteria 2 / sospensione

  • XI Gran Premio del Mediterraneo, Pergusa Enna I

    #5 Formula 2 - circuito - DNC (11°) DNF batteria 1 / 9° batteria 2

  • III Festspielpreis der Stadt Salzburg, Salzburgring A

    #23 Formula 2 - circuito - DNF (12°) rottura albero motore

  • I Norisring-Trophäe, D

    #12 Formula 2 - circuito - DNC (9°) 4° batteria 1 / DNF batteria 2

  • XXXI Grand Prix d’Albi F

    #32 Formula 2 - circuito - DNQ potenza motore

Lottery GP - F2

Tuesday June 26 1973 - Autodromo Nazionale Monza, Italy

VIII Rhein-Pokalrennen - F2

Sunday June 17 1973 - Hockenheimring, Germany

VIII Rhein-Pokalrennen - F2

Sunday June 17 1973 - Hockenheimring, Germany

I G.P. Grand Prix, Nivelles - F2

Sunday June 10 1973 - Nivelles-Baulers, Belgium

III Festspielpreis der Stadt Salzburg - F2

Sunday September 04 1973 - Salzburgring, Austria

VIII Rhein-Pokalrennen - F2

Sunday June 17 1973 - Hockenheimring, Germany



Le corse con la Surtees F2

Il rosario delle disavventure di quest’annata è scolpito nella memoria di Beat Schenker.

È l’anno della Surtees F2 che abbiamo scelto perché appare la miglior macchina del momento. E, infatti, lo è davvero ma è molto complicata e troppo impegnativa nella manutenzione per un team piccolo come il nostro. Decidiamo di rinunciare all’acquisto di motori BMW perché lo scorso anno avevamo saputo quanto fosse costoso ripararne i danni, e rimaniamo con i Ford. Due errori che pagheremo per tutta questa stagione. Infatti, il 4 aprile alla prima uscita per il Deutschland Trohphäe a Hockenheim, Silvio «brucia» la frizione: il mio pilota questo non lo ha mai fatto con nessuna delle molte macchine che ha guidato in corsa. La causa è da ricercare nel comportamento della macchina il cui telaio ha strane flessioni.

1973 - Silvio Moser impegnato allo Slalom di Lodrino.



Il problema non avviene però allo Slalom di Lodrino, gara di campionato svizzero corsa sull’aeroporto militare in Ticino, dove Silvio è primo assoluto. Anche il 23 aprile, a Truxton e sei giorni dopo, al Nürburgring, la macchina si comporta bene. D’accordo, in Gran Bretagna le prestazioni sono scarse: nono a un giro da Willamson nella sua manche e undicesimo a due giri da Henry Pescarolo in finale. In Germania va un poco meglio, anche se deve lamentare un distacco di cinque minuti abbondanti dallo svedese Reine Wisell che vince con una GRD ancora sconosciuta. Tranne Vittorio Brambilla che monta un motore BMW sulla sua March, tutti i primi classificati hanno motori Ford o Cosworth il che conferma che la nostra scelta non è poi stata così sbagliata.

1973 maggio 6, GP di Pau - Silvio Moser impegnato durante le batterie.



Purtroppo, il 6 maggio al Gran Premio di Pau, siamo raggiunti dalla nostra nuvoletta nera e ci piove addosso una tal serie d’inconvenienti che, a raccontarli tutti, ci vorrebbe un libro intero. Telaietti da sostituire dopo ogni prova, pompa della benzina, valvole di pressione sostituite tante volte da esaurire la nostra scorta, e nuovamente la frizione. Nonostante tutti questi guai Silvio finisce la prima batteria al settimo posto. Nella finale ogni speranza è vanificata perché, probabilmente a causa dei problemi al telaio, cede il leveraggio del cambio e questo guaio si somma alla mancanza di pressione della pompa benzina ed è il forzato ritiro.

1973 giugno 10 - I G.P. Grand Prix F2, Nivelles Belgio - Silvio Moser alla guida della Surtees aggiornata.



Un mese dopo eccolo di nuovo in Belgio con la Surtees di F2.
10 giugno, Gran Premio di Nivelles. Surtees ci consegna altri telaietti che ha costruito, simili a quelli della sua nuova TS15. La macchina così aggiornata risulta però molto difficile da guidare e neppure John Surtees che ha supervisionato il nostro lavoro, riesce a capirne il motivo. Almeno Silvio riesce a portare a termine batterie e gara dove si piazza decimo.



1973 giugno 17 - Rhein Pokal a Hockenheim, Silvio Moser (Surtees TS10 Ford/Hart) in lotta con Bill Gubelmann (March 732 BMW).



Decide allora di comperare due motori DBA preparati da Brian Hart per essere più competitivo. Moser giunge così settimo al Rhein Pokal a Hockenheim ma da lì inizia la serie impressionante di ben sette rotture consecutive che quasi lo portano alla depressione. Si rifà un poco di morale vincendo, il 30 settembre, la corsa in salita Vaduz-Triesenberg con la Lola sport prototipo e, sostenuto da Bretscher, per provare a sé stesso di essere ancora un valido pilota, si accorda con il Brian Lewis Racing per correre il Gran Premio di Roma a Vallelunga con una March 732 dotata di un motore BMW M12. Ha ragione e si batte per il podio finché un cedimento del motore lo relega sesto. È il 10 settembre e questa terribile stagione di corse è finalmente terminata.

1973 settembre 9 - Norisring-TROPHÄE, Beat Schenker e Silvio Moser con l’espressioni preoccupate sono l'immagine emblematica di questa tribolata stagione con la Surtees T10.



La prima auto da corsa sul lungolago di Lugano

Esposauto 1973.

Sabato, 1° dicembre, il taglio del nastro è sottolineato dal rombo del motore di una F1 acceso per l’occasione. Siamo proprio fieri di quanto siamo riusciti a presentare, Silvio e Clay raccolgono i complimenti dalle autorità e dai giornalisti accorsi numerosi anche dall’Italia perché là non hanno mostre di questo valore. Prontamente portati in passerella da Pablo, arrivano Tonino Nicodemi, il compagno di Silvio Moser nelle corse di durata che espone la sua Lola 2000 SP T 290 con la quale si piazzarono quinti assoluti alla Targa Florio, e il pilota Giampiero Moretti, proprietario della Momo che produce volanti, ruote e sedili da corsa. Ma una grossa tegola ci è cascata sulla testa: la crisi petrolifera induce le Autorità di tutta Europa a indire le domeniche senz’auto.



In Svizzera saranno tre e, per sfortuna, nostre saranno proprio le prime due! È una catastrofe. La gente, tramortita dal divieto, non esce di casa, arrivano sparuti visitatori …i padiglioni rimangono semivuoti, senza vita, gli espositori abbacchiati. Silvio ha un’idea per attirare i rari ciclisti ed i pedoni che la gelida domenica mattina del 2 dicembre si aggirano per una Lugano semi-deserta: chiama l’amico Roger Corpataux che arriva con un pony e presto, prima dell’apertura delle 10, toglie la sua Surtees F2 dall’esposizione e come fosse un moderno calesse, ne va trainato per la città seguito da una torma di ragazzini in bicicletta.

Roger Corpataux, fiorista e portiere dell’Hockey Club Lugano, traina sul lungolago davanti al Palace, la Surtees F2 con Silvio Moser al volante.



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Strade senza auto (1973) | Il Regionale | RSI ARCHIVI (Silvio Moser sulla Surtees dal secondo 0:54).